Barbara Monti

Meditazione, formazione, crescita personale, costellazioni familiari e aziendali

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Intervista Ufficio Stampa per il Festival Biosalus di Urbino- ottobre 2015

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Biosalus
Urbino il 3 e 4 ottobre 2015
Festival Nazionale del Biologico e del Benessere Olistico
Attività culturali, aree expo, alimentazione, benessere, dimostrazioni e trattamenti
(Paese Ospite 2015: Africa)

CONFERENZE

In due giorni Bioslus propone una quantità molto elevata di conferenze e incontri. La panoramica dei temi trattati è molto varia, pur sempre rientrando nella cornice generale del benessere, del rispetto della natura e dell’uomo, proponendo riflessioni su stili di vita più equilibrati rispetto a quelli dominanti nel mondo occidentale.

Un incontro molto atteso è quello con Barbara Monti, che sabato 3 ottobre, alle ore 12.00, nella Sala Castellani presenterà il proprio libro “Aiuto ho le mie cose!” (Macro Edizioni), scritto a quattro mani con Laura Brugnoli. Di cosa parla questo libro di ampio successo: quando si diventa donna è normale avere delle domande “imbarazzanti” che ronzano per la testa, domande che spesso ci si vergogna di fare alla mamma, perché sono “cose personali”, ma nessuna delle amiche ha delle risposte da dare, anzi, spesso hanno anche loro altre domande da fare. Domande sulla sessualità, sul corpo della donna, sul ciclo mestruale. Partendo da tutto ciò, le due autrici hanno scritto un libro facile da consultare, scritto senza peli sulla lingua. Ci sono consigli utili e creativi per imparare a conoscere il proprio corpo, nel momento di trasformazione da bambina a donna.
«Sembra incredibile, dice Barbara Monti, co-autrice del volume, ma nel 2015 le mestruazioni sono ancora un tabù, e il buon successo del nostro libro lo dimostra. Ogni donna nel corso della propria vita ha il ciclo circa 450 volte, e questo comporta così tanti cambiamenti mentali, emotivi e fisici, che influenzano dalla temperatura corporea, all’alimentazione, al desiderio di socialità e intimità, fino alla natura dei sogni. Conoscerli e conoscersi è il minimo per capire cosa ci sta succedendo, ma soprattutto chi siamo. Per citare l’antropologa Jutta Voss, la donna non ha il ciclo. La donna è il ciclo. Abbiamo scritto questo libro, prosegue Monti, per aiutare le giovani ragazze (e perché no, anche le loro mamme) a dare importanza alla propria natura ciclica profonda, certamente per soffrire di meno e gioirne di più, ma più di ogni altra cosa per non “fare finta di niente” in quei giorni. Gli occhi attraverso i quali guardiamo il ciclo e la nostra ‘Femminilità’ fanno la differenza sulla qualità dell’esperienza che avremo, e noi ci auguriamo, conclude Barbara Monti, che il libro “Aiuto, ho le mie cose!” cambi proprio questa prospettiva per più ragazze possibile».